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U.O.S. Chirurgia ginecologica

Consonni Roberto 3
Direttore

Dr Roberto Consonni

Direttore Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia
Professore a Contratto Humanitas University

Direttore

Dr. Fabio Proietti

Direttore Unità Operativa Semplice di Ginecologia

Prestazioni sanitarie erogate

  • Ricovero
  • Day Surgery/Chirurgia a bassa intensità operativo-assistenziale (BIC)
  • Day Hospital oncologico
  • Pronto Soccorso Ostetrico-Ginecologico

Il fine istituzionale è quello di fornire alle Pazienti prestazioni di diagnosi e cura efficaci, aggiornate e scientificamente approvate, in regime sia ambulatoriale che di ricovero. È inoltre garantito il mantenimento di un costante aggiornamento scientifico e la crescita professionale di tutti gli operatori mediante la partecipazione e la creazione di attività formative interne ed esterne. Questa attività si integra con la convenzione che la Divisione ha con la Scuola di Specializzazione in Ostetricia e Ginecologia di Humanitas University di Milano.

L’operato dei Medici della U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia si svolge nel totale rispetto degli orientamenti etico-morali cattolici dell’Ente.

Endoscopia ginecologica

Questa procedura tecnologica si occupa della diagnosi e del trattamento endoscopico di numerose patologie ginecologiche per mezzo dell’isteroscopia e della laparoscopia.

L’isteroscopia diagnostica è un esame ambulatoriale, utilizzato per lo studio della cavità uterina, la cui finalità è quella di scoprire le cause del sanguinamento uterino anomalo (mestruazioni abbondanti, perdite di sangue intermestruali, perdite di sangue in menopausa) e per dirimere il sospetto di un’anomalia (endometrio spesso all’ecografia, in presenza di fibromi uterini e nei casi di sterilità o di poliabortività).

L’isteroscopia operativa è una procedura eseguita in sala operatoria ed è la via attualmente più usata per correggere anomalie della cavità uterina (setti, aderenze, residui placentari) o per asportare polipi o fibromi che si sviluppano all’interno dell’utero, o per ridurre il sanguinamento uterino mediante l’asportazione dell’endometrio (il rivestimento interno dell’utero). Questa procedura viene solitamente eseguita in anestesia generale, con un ricovero di 1 solo giorno (day surgery).

La laparoscopia operativa è la metodica d’intervento più attuale per eseguire quegli interventi che in passato erano eseguiti mediante l’apertura della parete addominale.

È una procedura eseguita in sala operatoria, in anestesia generale. Il vantaggio di questa modalità chirurgica è la bassa invasività: gli interventi vengono eseguiti attraverso piccole incisioni cutanee che rendono meno doloroso il decorso post-operatorio e più rapida la ripresa delle normali attività della vita familiare e lavorativa.

Gli interventi, eseguiti in regime di ricovero ordinario o day surgery, sono:

  • Interventi sull’ovaio e sulle tube: enucleazione di cisti ovariche, asportazione dell’ovaio per tumori benigni, asportazione di aderenze tubariche od ovariche condizionanti dolore pelvico o sterilità.
  • Interventi sull’utero: asportazione di fibromi uterini, asportazione totale (isterectomia totale) o asportazione parziale (isterectomia sub-totale) dell’utero per fibromi, metrorragie o altre patologie.
  • Interventi per endometriosi pelvica: interventi laparoscopici per asportazione dell’endometriosi pelvica con eventuale infiltrazione dell’intestino, degli organi pelvici e del setto retto-vaginale.
Pronto soccorso ostetrico-ginecologico

I Medici dell’Unità operativa di Ginecologia svolgono, in collaborazione con il personale medico, infermieristico e di supporto dell’Unità Operativa di Ostetricia, il servizio di guardia attiva 24 ore su 24 che prevede oltre alla gestione della Sala Parto, la gestione del Pronto Soccorso Ostetrico-Ginecologico (4° piano B) previo TRIAGE effettuato presso il Pronto Soccorso Generale (ingresso G, Via Santo Garovaglio 14).

Uroginecologia e urodinamica

L’ambulatorio di Uroginecologia e Urodinamica, operante all’interno del Servizio di Ginecologia del Dipartimento di Chirurgia, si occupa della diagnosi e del trattamento delle patologie della statica pelvica (prolasso genitale) e delle patologie delle basse vie urinarie femminili (incontinenza urinaria, ritenzione vescicale, infezioni).

Nell’ambulatorio specialistico si effettuano circa 1000 prestazioni/ anno di cui 350-400 nuovi accessi. L’attività ambulatoriale è svolta da un Medico dell’équipe coadiuvato da personale infermieristico addestrato.

L’esame urodinamico, comprendente una serie di test specifici, è una valutazione funzionale del basso tratto urinario il cui fine è quello di fornire spiegazioni fisiopatologiche obiettive, che insieme ad un attento esame clinico ed anamnestico consente di porre una corretta diagnosi e indicare una adeguata terapia medica, riabilitativa o chirurgica.

Attività chirurgica
La terapia del prolasso prevede l’utilizzo di tecniche ricostruttive vaginali e, in casi selezionati, l’utilizzo di protesi sintetiche o biologiche secondo gli indirizzi più aggiornati della letteratura internazionale. Le tecniche chirurgiche miniinvasive con l’utilizzo di benderelle di materiale sintetico (retropubiche o transotturatorie) per la cura dell’incontinenza urinaria da sforzo (IUS) vengono utilizzate già dal 1998 con ottime percentuali di guarigione (> 90%).

Riabilitazione del pavimento pelvico
La riabilitazione del pavimento pelvico, svolta in Ambulatorio dedicato in collaborazione con le fisioterapiste e le ostetriche, è proposta in prima istanza alle Pazienti con IUS di grado lieve-medio, ad esempio nel post-partum.

Nelle Pazienti con problemi proctologici (prolasso rettale, incontinenza anale, sindrome da ostruita defecazione) spesso presenti nelle pazienti con patologia della statica pelvica, la collaborazione con l’U.O.C. di Gastroenterologia (valutazione specialistica, manometria ano-rettale), dell’U.O. di Diagnostica per Immagini (studio radiologico, defecografia) e dell’U.O. di Chirurgia consente di eseguire un approccio multidisciplinare.

Ginecologia oncologica

Al fine di garantire alle Pazienti il miglior percorso diagnostico e terapeutico il Servizio di Oncologia Ginecologica è caratterizzato dall’attività multidisciplinare che vede coinvolti professionisti di varie branche: ginecologo, chirurgo, anatomo patologo, radiologo, radioterapista.

La discussione dei casi avviene nel corso di riunioni settimanale del gruppo oncologico, con la valutazione della storia della paziente, la visione diretta al microscopio dei preparati istologici, con la presenza degli specializzandi in ostetricia e ginecologia.

Attività ambulatoriale

Il primo accesso al Servizio avviene tramite:

  • L’ambulatorio generale
  • L’ambulatorio di colposcopia per lo studio con particolari colorazioni e opportuno ingrandimento del collo uterino (eso ed endocervice). Spesso alla colposcopia è associata una biopsia
  • L’ambulatorio di isteroscopia diagnostica
  • L’ambulatorio di ecografia per lo studio di:
  • Masse diagnosticate nell’ambulatorio generale
  • Neoplasie endouterine evidenziate con isteroscopia
  • Completamento diagnostico di casi inviati da altri Enti
Visite ginecologiche

La visita ginecologica parte sempre con un’anamnesi iniziale per analizzare in modo approfondito la storia della paziente e le sue problematiche. Dopo la prima anamnesi segue la visita medica ginecologica che prevede l’esame dei genitali esterni e l’esplorazione vaginale. Si tratta di un controllo periodico che diventa anche l’occasione per fare prevenzione dei tumori del collo dell’utero, attraverso l’esecuzione di un PAP test/HPV DNA test. La visita ginecologica diventa necessaria in presenza di disturbi del ciclo mestruale (irregolarità del ciclo in ritmo, quantità e durata o presenza di dolore), disturbi dei genitali esterni, in fase di ricerca di una gravidanza, per problematiche inerenti la sessualità, e per i disturbi legati alla fase menopausale.

Ecografia ginecologica (transvaginale-transaddominale)

L’ecografia ginecologica è un esame diagnostico-strumentale non invasivo molto comune. Può essere bidimensionale o tridimensionale, è importante associarlo abitualmente alla visita ginecologica per valutare gli organi riproduttivi interni e gli organi circostanti. 

Può essere eseguita tramite una sonda posizionata in vagina o sull’addome (in questo caso è richiesta la vescica piena).

L’esame ecografico ginecologico ha oggi molte indicazioni:

  • nel percorso diagnostico delle neoformazioni o malformazioni sospettate su base anamnestica e obiettiva a carico degli organi genitali; 
  • nel percorso diagnostico delle donne affette da dolore pelvico cronico o da patologie disfunzionali (ciclo mestruale irregolare) o processi infettivi che possano interessare i genitali interni; 
  • nel percorso diagnostico di pazienti in peri e post menopausa con sanguinamenti atipici 
  • nella sorveglianza delle ovaie e dell’endometrio nelle donne con predisposizione genetica al carcinoma ovarico o sindromi familiari per tumori (BRCA mutate e/o affette da Sindrome di Lynch);  
  • nel monitoraggio di terapie mediche (tamoxifene o terapie ormonali), nel controllo di esiti chirurgici
Isteroscopia ambulatoriale

L’isteroscopia è una procedura ambulatoriale che permette di vedere l’interno della cavità uterina introducendo lo strumento attraverso la vagina. 

La visione diretta dell’interno dell’utero permette la diagnosi di patologie quali polipi endometriali, miopi sottomucosi, setti uterine e anomalie dell’endometrio.

L’isteroscopia diagnostica dura pochi minuti, normalmente non richiede alcuna preparazione e può essere eseguita in ambulatorio senza alcun tipo di anestesia. Bisogna ricordarsi di portare con se gli esami, le ecografie eseguite precedentemente. 

La mattina dell’esame si può fare colazione e assumere l’eventuale terapia farmacologica. Sarebbe preferibile eseguire l’esame subito dopo la fine della mestruazione. 

L’isteroscopia diagnostica non causa disturbi particolari e permette di riprendere rapidamente le proprie attività. In alcuni casi può essere avvertito un dolore alla schiena e all’addome dovuto al mezzo di distensione utilizzato. Per qualche giorno può persistere una piccola perdita di sangue. 

Il referto dell’esame viene consegnato immediatamente. Se viene eseguito l’esame istologico si potrà ritirare dopo circa 15 giorni lavorativi, muniti del foglio di ritiro.

Ambulatorio di colposcopia

La colposcopia è un esame che consente, mediante il colposcopio, di ingrandire la visione della cervice uterina e della vagina e di analizzare a fondo i tessuti dei genitali femminili, alla ricerca di eventuali anomalie delle cellule, di lesioni pre-neoplastiche e neoplastiche. Con questo strumento è possibile anche osservare i genitali esterni ed eseguire la vulvoscopia. E’ un esame di secondo livello che viene eseguito nelle pazienti in cui il PAP test abbia evidenziato delle alterazioni cellulari o in seguito ad anomali riscontrate alla visita. Bisogna ricordarsi di portare con se gli esami e l’esito del PAP test/HPV DNA test seguiti precedentemente. È un esame che non è generalmente doloroso e ha una breve durata. Con la paziente in posizione ginecologica il medico introduce lo speculum e con il colposcopio osserva a ingrandimento la cervice uterina e la vagina dopo l’applicazione di reagenti come l’acido acetico e il Lugol. Se durante la colposcopia viene individuata una zona anomala della mucosa cervicale si procede a biopsia, cioè a un piccolo prelievo di tessuto che verrà inviato in laboratorio per essere sottoposto ad approfondimento istologico.

Ambulatorio uroginecologia

L’uroginecologia si occupa dello studio e del trattamento delle disfunzioni del pavimento pelvico. 

Fra le patologie incluse in questo ambito le più frequenti sono:

  • Prolasso genitale 
  • Incontinenza urinaria sia da sforzo che da urgenza 
  • Difficoltà minzionali
  • Infezioni urinarie recidivanti 
  • Disfunzioni sessuali e sindromi dolorose 
  • Disfunzioni pelviche post-partum

La visita uroginecologica prevede: 

  • la raccolta anamnestica personale e familiare
  • la valutazione obiettiva con una visita mirata all’esaminazione dell’area genitale, ginecologica, pelvica e pelvico-perineale 

A ciò si aggiungono eventuali esami strumentali, valutati caso per caso dopo la prima visita ambulatoriale, quali l’esame urodinamico e la cistoscopia transuretrale.

Numerosi i percorsi terapeutici personalizzati a seconda della problematica, dalla terapia farmacologica al trattamento chirurgico ma anche terapia comportamentale ( rieducazione vescicale).

Nel Nostro Centro eseguiamo anche l’iniezione intrasvescicale di tossina botulinica a livello ambulatoriale per il trattamento della sindrome da vescica iperattiva.

Ambulatorio chirurgia ginecologica

In questo ambulatorio si esegue la valutazione e la gestione di donne con sospetta o accertata patologia ginecologica. Il medico offre un servizio completo che va dal corretto inquadramento diagnostico all'indicazione al trattamento chirurgico, qualora necessario.  A seguito di un’attenta valutazione clinica, vengono discusse con la paziente le diverse strategie diagnostico-terapeutiche in relazione alla problematica riscontrata. L'indicazione e la terapia, medica o chirurgica (mini-invasiva per la quasi totalità delle pazienti), vengono proposti e discussi sulla base della sintomatologia, delle caratteristiche della patologia e delle esigenze personali. Qualora fosse confermata l'indicazione chirurgica, la paziente sarà inserita in lista operatoria con una priorità temporale assegnata in base alla gravità della patologia. Possono afferire a questo ambulatorio pazienti con patologie diagnosticate presso i nostri ambulatori generali o presso altri ambulatori che desiderano essere sottoposte a valutazione di II livello e/o ad intervento chirurgico presso il nostro centro.

Ambulatorio endocrinologico-menopausa

L’ambulatorio si occupa della diagnosi e del trattamento delle patologie endocrino-ginecologiche dall'adolescenza alla menopausa quali: irregolarità mestruali, amenorrea, ovaio policistico, disturbi della pubertà, iperandrogenismo (irsutismo, acne, alopecia androgenetica).

In caso di menopausa fisiologica il colloquio sarà volto a valutare le condizioni generali di salute della paziente, la presenza di specifici sintomi da menopausa e alla presenza di eventuali stili di vita da riconsiderare e correggere. Potranno essere richiesti approfondimenti diagnostici e prescritte terapie al fine di ottimizzare la qualità della vita e prevenire esiti avversi a lungo termine.

In caso di forme premature o precoci di menopausa, sarà cura dello specialista identificare, mediante eventuali opportuni approfondimenti diagnostici (biochimici, genetici, strumentali) le cause che hanno determinato l’esaurimento precoce della funzione ovarica e si occuperà di predisporre i necessari provvedimenti terapeutici, in primis rappresentati dalla terapia ormonale sostitutiva, monitorandone gli effetti nel tempo.

Ambulatorio oncologico

In questo ambulatorio si esegue la valutazione delle nostre pazienti trattate per patologia oncologica. In caso di necessità ci si avvale della valutazione multidisciplinare in equipe (oncologo e radioterapista). Vengono anche seguite le donne sane con un aumentato rischio di sviluppare tumori sia per familiarità sia per alterazioni genetiche.

Ambulatorio vaccinazione HPV

Le donne su richiesta e con pagamento di una quota del costo del vaccino, possono essere sottoposte a counselling pre-vaccinale e ricevere il vaccino presso i nostri ambulatori.

Attività diagnostica
Si avvale degli strumenti sopra descritti con l’integrazione di TAC, RMN e possibilità di biopsie mirate. La collaborazione con altri istituti ci permette di accedere rapidamente alla PET.

Attività chirurgica
L’attività chirurgica è volta alla rimozione della neoplasia o della sua recidiva. L’indicazione all’intervento viene posta dopo discussione interdisciplinare. L’atto chirurgico può essere l’integrazione di un percorso terapeutico già iniziato o essere integrato da trattamenti successivi.

Attività di reparto

Il reparto di Ginecologia è situato al 2^ piano B dell’Ospedale con posti letto dedicati ai ricoveri ordinari e al 3^ piano B con posti letto dedicati ai ricoveri in regime di day surgery.

Afferiscono al Nostro Reparto pazienti che devono essere sottoposte a interventi programmati per patologie benigne, quali miomi uterini, cisti ovariche, endometriosi o prolassi genitali, sia per patologie oncologiche maligne conclamate o che necessitano di trattamento a scopo preventivo.

L'accesso al Reparto può avvenire tramite ricovero programmato, per riscontro durante la visita ginecologica di patologia che richieda trattamento chirurgico o tramite accesso diretto da PS in caso di patologia urgente, previa valutazione da parte del medico di guardia. 

Durante la degenza alle pazienti viene offerta una assistenza medico infermieristica 24 ore su 24, quotidianamente viene effettuato il giro ai letti per la valutazione del decorso post-operatorio e vengono gestite eventuali complicanze post-operatorie. Si sottolinea in particolare l'applicazione all'interno del Reparto dei principi dei protocolli ERAS (Enhanced Recovery After Surgery) al fine di garantire un miglior recupero post-operatorio delle pazienti, quali la mobilizzazione precoce, l'alimentazione precoce e una gestione multimodale del controllo del dolore post-operatorio.

Attività di follow-up
La Paziente, dopo la dimissione, viene seguita con esami clinici e strumentali programmati nel tempo secondo un preciso calendario.