La “mission” del Pronto Soccorso è garantire risposte e interventi tempestivi, adeguati e ottimali ai pazienti giunti in ospedale in modo non programmato per problematiche di urgenza ed emergenza.

U.O.C Pronto Soccorso
Dr.ssa Anna Natalizi
Il Pronto Soccorso è un servizio deputato esclusivamente all’urgenza.
Vengono fornite tutte le prestazioni diagnostiche presenti nella struttura. Nel caso di necessità di ricovero o di consulenza ambulatoriale urgente in ambiti specialistici non presenti nella Struttura Ospedaliera (es. Ortopedia-Traumatologia, Nefrologia, ORL, Neurochirurgia...), il paziente viene trasferito presso un’altra Struttura Pubblica o Convenzionata che, previo contatto telefonico, abbia disponibilità per la prestazione richiesta.
Si può accedere al Pronto Soccorso:
- Tramite SSUEm 118 (ambulanza): ingresso riservato da Ingresso F, Via Santo Garovaglio 12
- Con mezzi personali: ingresso riservato da ingresso G, Via Santo Garovaglio 14
I criteri di ammissione alla sala visite sono dettati dalla gravità delle condizioni del Paziente e non dall'ordine di arrivo.
All’arrivo in Pronto Soccorso ogni Paziente, indipendentemente dalla modalità di arrivo (ambulanza o mezzi propri), viene accolto da un Infermiere che, sulla base di una prima valutazione clinico-anamnestica, gli assegna un codice di priorità (Triage).
Il Triage ha lo scopo di:
- Identificare le priorità e l’area più appropriata di trattamento
- Assicurare immediata assistenza al malato che giunge in emergenza
- Indirizzare alla visita medica i pazienti secondo un codice di priorità
- Ridurre i tempi di attesa
- Migliorare la qualità delle prestazioni professionali del personale in Pronto Soccorso
- Valutare periodicamente le condizioni dei pazienti in attesa
- Fornire informazioni sanitarie e circa i presumibili tempi d’attesa, ai Pazienti e ai loro parenti
La modalità di arrivo in Pronto Soccorso non costituisce, a priori, criterio di valutazione di gravità. Questo può significare, per alcuni pazienti, periodi di attesa prolungati qualora si presentino pazienti in condizioni cliniche di maggiore gravità.
Codici colore del sistema TRIAGE - in ordine decrescente di urgenza
In caso di “codice bianco” e a giudizio del Medico i Pazienti sono tenuti al pagamento del ticket quando la prestazione erogata non riveste effettive caratteristiche d’urgenza.
Per le donne con disturbi di pertinenza ostetrico-ginecologico è definito un percorso dedicato, a partire dall’ingresso del Pronto Soccorso dove è presente un videocitofono, a cui risponde direttamente il personale Ostetrico-Ginecologico in servizio presso il 4° piano blocco B dove la paziente viene accolta dall’ostetrica che provvede al relativo Triage.
I pazienti con problemi oculistici vengono inviati direttamente per il triage all’ambulatorio oculistico 3° piano, blocco A dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 16.30 e il sabato dalle ore 8 alle ore 12.
Nelle altre fasce orarie e nei giorni festivi i pazienti vengono presi in carico e visitati dal medico di Pronto Soccorso generale.
In Ospedale Valduce non è attivo un reparto di Pediatria pertanto i minori fino a 14 anni possono essere presi in carico presso il Pronto Soccorso Generale e visitati dal pediatra-neonatologo di guardia. Nel caso di problematiche che richiedano una gestione più complessa della semplice visita, i pazienti verranno indirizzati presso altre strutture sanitarie dotate di degenza pediatrica. I minori dai 15 ai 18 anni vengono presi in carico e visitati dal medico di Pronto Soccorso Generale.
Documenti utili da avere con se
- Tessera Sanitaria/Carta regionale dei Servizi o almeno il tesserino del Codice Fiscale
- Attestazioni di esenzione dal pagamento del ticket
- Schema di assunzione delle terapie in uso
- Documentazione sanitaria di eventuali precedenti ricoveri ospedalieri, referti di esami
Norme di comportamento
Per un corretto svolgimento delle attività di Pronto Soccorso, i Pazienti e i loro accompagnatori sono invitati a seguire le indicazioni fornite dal personale di TRIAGE e attendere il proprio turno nell’area d’attesa assegnata. La sala d’attesa del Pronto Soccorso è attrezzata con telefono pubblico, distributori automatici di bevande calde e fredde e di snack.
Sopra la porta che separa la Sala d’Attesa del Pronto Soccorso dalle Sale Visita, c’è un’insegna che, quando accesa, segnala ai Pazienti in attesa, che tutto il personale del Pronto Soccorso è impegnato per una grave emergenza. In questi frangenti il Personale garantisce agli utenti esterni, per lo stretto tempo necessario al superamento dell’emergenza, solo prestazioni estremamente urgenti; si richiede, in queste situazioni, la massima collaborazione, al fine di ridurre al minimo, il disagio dei tempi d’attesa.
Al termine dell’iter diagnostico-terapeutico, qualora non emergano elementi che giustifichino un ricovero presso il nostro o altro Ospedale, il Paziente di Pronto Soccorso verrà dimesso.
Durante la permanenza in Pronto Soccorso i famigliari possono ricevere informazioni secondo le modalità definite nell’allegato COMUNICAZIONI CON I FAMIGLIARI DEI PAZIENTI IN PRONTO SOCCORSO, e possono visitare i propri cari secondo le modalità definite nell’allegato INFORMAZIONI PER I FAMIGLIARI/ACCOMPAGNATORI.
All’atto della dimissione verrà consegnata copia del verbale di Pronto Soccorso contenente:
- La diagnosi;
- La descrizione degli esami effettuati;
- La terapia somministrata;
- L’eventuale indicazione a ulteriori terapie e/o la necessità di successive visite di controllo;
- L’esito degli esami effettuati potrà essere ritirato presso gli sportelli di ingresso G, piano -1, Via Santo Garovaglio 14, (dalle 10:00 alle 14:00 da lunedì a venerdì) dopo 4-5 giorni lavorativi dalla dimissione, presentando il/i tagliando/i di ritiro consegnato/i dal personale di Pronto soccorso alla dimissione.
L’Amministrazione dell’Ospedale Valduce declina ogni responsabilità per eventuali danni efurti che dovessero avvenire all’interno della Struttura. Pertanto i Pazienti in attesa sono invitati a consegnare al loro accompagnatore protesi dentarie ed effetti personali al fine di evitare smarrimenti durante lo svolgimento delle pratiche diagnostiche e terapeutiche.
Pagamento del ticket
Le prestazioni di Pronto Soccorso, valutate non urgenti dal Medico del Servizio (codice bianco), sono soggette al pagamento del ticket secondo la normativa vigente (D.G.R. n. 3379 del 09/05/2012) nella quota stabilita di 25 euro per la visita specialistica, comprese eventuali altre prestazioni diagnostico-terapeutiche.
Non sono sottoposti al pagamento del ticket:
- I Pazienti che godono di un’esenzione per le prestazioni ambulatoriali (patologia, invalidità, ecc.);
- Le prestazioni seguite da ricovero;
- Le prestazioni effettuate a seguito di infortunio sul lavoro in assicurati INAIL;
- Le prestazioni effettuate su richiesta degli organi di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria;
- Sono esentati dal pagamento del ticket:
- I bambini di età inferiore a 14 anni
- Gli adulti di età superiore a 65 anni
- Tutte le categorie esenti, previste per le prestazioni ambulatoriali